#PhilanthropyDoesNotStop – LE NOTIZIE DALL’EUROPA

FUTURE CHAIR – IL FUTURO COMINCIA OGGI

“Arriva un momento nella vita di una persona come di un’organizzazione, in cui ci si rende conto che è necessario cambiare se stessi se si vuole cambiare il mondo. La trasformazione interiore può essere un lavoro impegnativo e incomodo, ma anche coinvolgente e appagante.

Non è solo il “cosa” che conta in questo percorso, ma anche il “come” e il “perché”.

Il processo in sé conta. I processi, infatti, sono profondamente e intrinsecamente intrecciati con i risultati che miriamo a raggiungere e possono comprometterli dall’interno.

Dopo decenni di narrazione dominata da RBM- results based management (gestione basata sui risultati) nella programmazione, nel monitoraggio e nella valutazione, tale consapevolezza comporta parecchio da “disimparare”.

Il vissuto collettivo degli ultimi anni ha di fatto accelerato i processi di cambiamento in atto tra i donatori, ma anche tra ricercatori e attivisti e un numero crescente di persone e organizzazioni vuole intraprendere nuovi comportamenti, adottare nuove mentalità e modi di lavorare.

Di fronte alla complessità, all’incertezza e alla volatilità degli scenari di fronte a noi, oggi abbiamo l’opportunità di abbracciare le sfide intersezionali della nostra epoca in modi nuovi e dirompenti.”

L’editoriale di Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero e Vice Presidente di Philea, sul bisogno per le fondazioni ed enti filantropici europee di avviare processi di trasformazione interna e di un cambiamento culturale e come Future Chair possa essere la scintilla che spinge al cambiamento, in modo che ogni fondazione ed ente filantropico possa trovare le proprie soluzioni e i propri metodi.

VAI ALL’ARTICOLO IN INGLESE

LEGGI LA VERSIONE IN ITALIANO

ONLINE IL “2023 STRATEGIC FORESIGHTS REPORT” DELLA COMMISSIONE EUROPEA: SOSTENIBILITÀ E BENESSERE AL CENTRO DELL’AUTONOMIA STRATEGICA APERTA DELL’EUROPA

La Commissione europea ha presentato la relazione di previsione strategica 2023, che analizza come mettere “la sostenibilità e il benessere delle persone al centro dell’autonomia strategica aperta dell’Europa” e propone dieci azioni concrete per raggiungere questo obiettivo.

Il rapporto 2023 fornisce una panoramica delle sfide che dobbiamo affrontare e propone dieci aree di intervento per realizzare una transizione di successo. Per dotare i responsabili politici di indicatori economici che tengano conto anche del benessere, propone di adeguare il Prodotto interno lordo (PIL) per tenere conto di diversi fattori come la salute e l’ambiente.

Questo approccio rafforzerà l’autonomia strategica aperta dell’UE e la sua posizione globale nel perseguire un’economia resiliente a zero emissioni.

LEGGI IL RAPPORTO

COME LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE ATTIVITÀ CULTURALI MIGLIORA L’IMPEGNO CIVICO, LA DEMOCRAZIA E LA COESIONE SOCIALE: LEZIONI DALLA RICERCA INTERNAZIONALE

Questo rapporto analizza il legame concreto tra democrazia e cultura. Il rapporto evidenzia come i cittadini che partecipano ad attività culturali abbiano maggiori probabilità di impegnarsi nella vita civica e democratica. Le disuguaglianze persistono in tutta l’UE per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini alle attività culturali, con un chiaro impatto sulla partecipazione democratica. Questo è un altro motivo per cui è fondamentale che le attività culturali siano inclusive e accessibili. Questo rapporto, e la risoluzione delle questioni in esso identificate, fa parte del lavoro che la Commissione europea sta svolgendo per rafforzare la democrazia, promuovere una società inclusiva e impegnata e sostenere la sostenibilità del settore culturale. Nel Piano di lavoro per la cultura 2023-2026, abbiamo posto un accento specifico sul legame tra cultura e democrazia e vogliamo riunire i responsabili politici e le parti interessate per lavorare insieme al concetto di cittadinanza culturale nell’UE.

VAI AL RAPPORTO

LA NATURA DI GENERE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO

I cambiamenti climatici hanno una natura di genere e colpiscono le donne, le ragazze in modi unici. Questi gruppi devono affrontare problemi come la povertà, la scarsità di cibo e acqua, le barriere educative e i maggiori rischi di violenza e discriminazione. Un prossimo webinar organizzato dal Centre for Disaster Philanthropy (CDP) esplorerà l’intersezione tra genere e cambiamento climatico, fornendo esempi di pratiche inclusive e discutendo l’importanza di affrontare le priorità delle donne nelle risposte ai disastri e al clima. Il webinar si propone di informare le fondazioni ed enti filantropici sul legame tra clima e genere e di evidenziare le opportunità di finanziamento per promuovere l’equità.

ISCRIVITI ALL’EVENTO

ASIA PHILANTHROPY CIRCLE, TANOTO FOUNDATION RELEASE EARLY CHILDHOOD STUDY

Singapore-based Asia Philanthropy Circle and 12 other philanthropic organisations, including the Tanoto Foundation, have released a study looking into early childhood development in China, Indonesia, the Philippines, and Singapore. Despite what the study deems as “clear increase” in government commitments to supporting families, malnutrition and stunting has risen in all four countries. This coincides with a rise in rates of overweight and obese children.  

LEGGI L’ARTICOLO

BUILDING PEOPLE POWER

“Power without love is reckless and abusive, and love without power is sentimental and anemic. Power at its best is love implementing the demands of justice, and justice at its best is power correcting everything that stands against love.”―Dr. Martin Luther King, Jr.

Since the founding of the United States, generations of structural racism and inequity have denied marginalized communities the power to determine the conditions and opportunities and contributed to poverty, inequality, and injustices. “Power building” works to support communities to organize, advocate, agitate, and gain power to influence government, markets, and society. As we’ve explained in “Philanthropic Investment in People Power,” power building “presuppose[s] that sustainable shifts in the rights, benefits, and opportunities available to low-income and racial minority communities are possible only when those communities have the power and voice to secure the changes they seek.” 

LEGGI L’ARTICOLO

STRATEGY AND POWER BUILDING

Over the last few decades, philanthropy and other sectors of the progressive movement have made an enormous leap forward in setting dramatically more ambitious goals. It was not so long ago that few foundations or community organizations would have been focused on eradicating structural racism and narrowing economic inequality, but today, those and similar goals animate broad swathes of the movement (however long-term the aspiration may be). 

Having struggled with these goals for six decades, I have come to understand that the most pressing question has to do with strategy: How to get from here to there? A three-year plan might suffice for more modest objectives, but what is needed to achieve the transformational goals we have for addressing poverty, racism, and inequity? 

LEGGI L’ARTICOLO