VIOLENZA DI GENERE: UNO STUDIO CONDOTTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO LASCIA LA PAROLA AGLI ADOLESCENTI 

La violenza di genere è un tema delicato che sta entrando prepotentemente nelle cronache quotidiane.

Nell’ambito della sua attività di studio e approfondimento su questo delicato argomento, il Servizio Analisi Criminale, Ufficio interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, ha scelto di focalizzare l’attenzione su come giovani e giovanissimi, futuri adulti di domani, percepiscono il fenomeno della violenza di genere e quanto conoscano le norme e gli strumenti messi a disposizione dalle Istituzioni e dalle Forze di polizia.

Tale scelta evidenzia l’urgenza di porre l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere, per stimolare la riflessione e promuovere un dibattito costruttivo intorno ad un tema che è prima di tutto culturale; ciò non solo per comprendere il mondo e la società che ci circondano, ma anche per sensibilizzare gli adolescenti su una tematica che inevitabilmente è al centro dell’attualità e che sta assumendo una rilevanza socioculturale, fino a configurarsi come un di campanello d’allarme.

Non è infatti un caso che nell’ anno 2023 la parola “femminicidio” è stata scelta dall’ Istituto della Enciclopedia italiana Treccani come parola dell’anno, per contribuire alla formazione di una coscienza comune contro un fenomeno così insidioso, soprattutto a cagione della sua portata trasversale.

L’articolo di Roberta Caragnano e Stefano Delfini su Percorsi di Secondo Welfare