UNA SPERANZA PER I FIGLI DEI BOSS, “LIBERI DI SCEGLIERE” – LA COLLABORAZIONE SI ALLARGA E ORA COMPRENDE LIBERA, SALESIANI PER IL SOCIALE, FONTE D’ISMAELE, L’ASSOCIAZIONE COMETA E LA FONDAZIONE DI COMUNITÀ SAN GENNARO 

Il progetto “Liberi di scegliere” viene rinnovato, allarga i suoi orizzonti e presto diventerà legge. Da esperienza pilota scaturita dalla felice intuizione di un giudice minorile di Reggio Calabria, con il supporto dell’associazione Libera – per tentare di sottrarre i familiari e soprattutto i minori alla contaminazione “criminale” di boss, o affiliati – diventa un progetto su larga scala, che si apre, come obiettivo finale, a a tutte le aree a più forte radicamento della criminalità organizzata.

Un protocollo verrà firmato martedì prossimo dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, con il concorso di ben quattro ministeri (Interno, Istruzione, Università e Ricerca e Famiglia), e il rafforzamento del fronte associativo. Oltre all’associazione fondata da don Luigi Ciotti, coinvolte nel progetto saranno anche la onlus Salesiani per il sociale, la odv Fonte d’Ismaele,il Centro Elis, l’associazione Cometa, e la Fondazione di comunità San Gennaro

L’articolo completo di Angelo Picariello su Avvenire.it