SERVIZIO CIVILE: L’IMPEGNO DEI NOSTRI VOLONTARI SUI TERRITORI

In attesa dell’avvio dei nuovi progetti e dei nuovi operatori volontari, il Servizio Civile è oggi quotidianità per 23 giovani, impegnati in tre diversi enti di accoglienza nelle città di Napoli, Roma e Torino.

I 12 operatori volontari, impiegati dalla scorsa estate in Fondazione Grimaldi a Napoli, continuano il loro impegno nel progetto Focus famiglia (bando SCU ordinario), che si sviluppa nel settore dell’assistenza e si rivolge a diversi beneficiari: dai più piccoli, con le attività di ludoteca e doposcuola, fino ad arrivare agli adulti e agli anziani, con percorsi di accompagnamento alla genitorialità e di supporto ai bisogni primari.   

Il gruppo di operatori volontari è al suo settimo mese di servizio e oltre ad aiutare lo staff della Fondazione nelle azioni quotidiane, si impegna in un percorso formativo costante: a breve terminerà la formazione generale a cura di Assifero che, seguendo le linee guida del Dipartimento, vuole trasmettere ai giovani i principi e i valori alla base dell’istituto del Servizio Civile.

L’ anno in corso è esperienza sul campo, è solidarietà, ma è anche crescita personale, maturazione e valorizzazione delle nuove competenze acquisite. Per tale motivo, negli ultimi 90 giorni di servizio i 12 volontari svolgeranno un percorso di tutoraggio, che fornirà loro strumenti utili all’orientamento nel modo del lavoro e a un’efficace promozione del loro cammino come volontari in servizio civile.

Sono, invece, all’inizio del loro anno di Servizio Civile Digitale 11 operatori volontari, impiegati in progetti specifici che mirano alla facilitazione ed educazione digitale delle comunità in cui risiedono.

Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo a Torino ha accolto dal 30 novembre 3 operatrici volontarie, in un progetto in partenariato con il Comune di Torino, dal titolo Competenze digitali per una piena cittadinanza; Fondazione Mondo Digitale a Roma ha avviato dal 14 dicembre 8 operatori volontari nel progetto èsemplice..ecity…etuttaroma.

In questi primi mesi, i giovani hanno svolto e continuano a svolgere la formazione generale e la formazione specifica. La formazione generale, a cura del Comune di Torino per il progetto di Ufficio Pio e di Assifero per il progetto di Fondazione Mondo Digitale, prevede varie sessioni sul valore del Servizio, sui principi e sulla storia dell’obiezione di coscienza, moduli sulla Cittadinanza attiva e sulla Cittadinanza digitale. Particolare attenzione viene rivolta all’Agenda 2030 e ai suoi obiettivi, su cui si basa tutta la progettazione del Servizio Civile.

Facendo parte di un bando specifico, che vede la collaborazione tra il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale e il Dipartimento per la trasformazione digitale, gli 11 operatori volontari saranno inseriti a breve in un ulteriore percorso di formazione sulle competenze digitali a cura dello Stato.

Gli operatori volontari del Servizio Civile Digitale hanno un compito molto importante per le comunità che abitano: sono facilitatori ed educatori, impegnati nell’inclusione e formazione di chi non ha le competenze digitali base, e nella costruzione di una consapevolezza digitale, rivolta anche alle nuove generazioni, perché tutti possano essere cittadini digitali coscienziosi e informati.