RONDINE, UN PODCAST DI VITA PER SCOPRIRE DOVE NASCONO I LEADER DI PACE 

A Rondine – Cittadella della Pace convivono giovani provenienti da paesi in conflitto. Qui si scopre la persona, al di là dell’etichetta di nemico. Come è possibile? Su cosa si fonda il “metodo Rondine”? Come si diventa leaders for peace?

Un nuovo podcast di VITA e Fondazione di Comunità per Rondine, con le voci e le storie delle persone che abitano questo luogo unico.

In due puntate, Sara De Carli e Gianmarco Landucci racconteranno Rondine partendo dalle voci di chi vive il borgo tutti i giorni. Dalle storie di chi – ora per ora – sta accanto al suo nemico, ci parla, ci dialoga. Kateryna e Sabina, per esempio, sono due studentesse della World House: una ucraina e l’altra russa, ci hanno raccontato la loro storia. Dall’odio e alla comprensione del dolore, hanno raccontato la loro storia e come siano riuscite a “sminare” i propri cuori. 

«Sono venuta a Rondine per parlare con il mio nemico», dice Kateryna. «Sono arrivata con tante esperienze di guerra, la mia e quella dei rifugiati che ho incontrato a Bucarest, e un dolore molto grande. Pensavo che solo io avevo un dolore e che per il fatto di aver passato questa esperienza fossi un po’ più grande degli altri. Invece quando ho incontrato Sabina e lei mi ha raccontato la sua storia, ho capito che anche lei ha un dolore. Questa è una cosa tra le tante che noi condividiamo, il dolore».

Ascolta le due puntate del podcast

Leggi l’articolo completo di Gianmarco Landucci sul sito di VITA.it