Nelle ore in cui veniva chiuso questo numero ci ha lasciati Carlo Borzaga, fondatore e direttore scientifico della rivista, punto di riferimento per chiunque si occupi di impresa sociale.
La prima sezione approfondisce il tema del rapporto tra filantropia e impresa sociale, come esito del progetto “Fondazioni e imprenditoria sociale insieme per lo sviluppo” finanziato da Fondazione Cariplo. Come richiamato in sede introduttiva da Scalvini e Borzaga, la filantropia può oggi operare per lo sviluppo dell’impresa sociale e non solo per il sostegno a specifici progetti, temi ripresi da Invernizzi, Pelosi e Gregnanin che esprimono il punto di vista di Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo e da Bizzarro, portando la sensibilità degli imprenditori sociali. Per Perosa la filantropia accompagna l’impresa sociale nelle grandi sfide di cambiamento. Gerevini esamina gli strumenti con cui la filantropia può operare per l’impresa sociale. Carazzone propone un’agenda per superare le barriere che separano filantropia e impresa sociale. Borgomeo ragiona su come sostenere le sfide di trasformazione e Maino, Lodi Rizzini, De Tommaso e Bonomi presentano una ricerca sul ruolo delle fondazioni a sostegno degli enti locali. La seconda sezione contiene un articolo di Bertulessi, seguito da un contributo di Salvatori e Guerini, in cui si esamina il percorso di implementazione della raccomandazione del Consiglio d’Europa sull’economia sociale. Impresa Sociale pubblica, inoltre, un articolo di Sacconi sul governo di impresa democratico e sul ruolo che può avere nella pre-distribuzione delle risorse, una ricerca di Lepore su come le imprese, sociali e non, affrontano la questione dei lavoratori fragili e un contributo di Bernardoni sul rinnovo del CCNL delle cooperative sociali.