IL MANIFESTO DELLA FILANTROPIA CHIEDE UN MERCATO UNICO PER LA FILANTROPIA
Philea – Philanthropy Europe Association ha presentato l’edizione 2024 del Manifesto della filantropia europea, che comprende quattro raccomandazioni chiave per la creazione di un mercato unico della filantropia:
- Rafforzare la filantropia creando quadri di riferimento in linea con i diritti fondamentali della libertà di associazione e di circolazione dei capitali;
- Facilitare la filantropia transfrontaliera eliminando le barriere che costano al settore 100 milioni di euro all’anno e impediscono di lavorare su sfide sociali urgenti che non si fermano alle frontiere;
- Impegnarsi con il sistema filantropico attuando meglio l’articolo 11 del Trattato sull’Unione europea per creare un dialogo aperto, trasparente e regolare con la società civile, comprese fondazioni ed enti filantropici, e creando altre opportunità di impegno strategico con il settore filantropico.
- Collaborare con la filantropia per il bene pubblico creando maggiori opportunità nella progettazione di programmi strategici, nella concessione di cofinanziamenti e nella creazione di incentivi per il co-investimento dalle dotazioni – mobilitando il potenziale non sfruttato di miliardi di euro
LE FONDAZIONI ED ENTI FILANTROPICI DEVONO AIUTARE I GIOVANI A FAR FRONTE ALLA CRISI CLIMATICA
Dagli incendi mortali alle tempeste da record, fino alle ondate di calore che mettono a rischio la vita, il cambiamento climatico ha portato effetti disastrosi che hanno un impatto profondo sulla salute umana e aumentano l’ansia dei giovani per il loro futuro. Questo è particolarmente vero per i giovani delle comunità di colore con scarse risorse e in prima linea. Se i giovani stanno guidando gli sforzi per rispondere alla crisi climatica, come filantropi dobbiamo svolgere un ruolo più ampio nel sostenerli.
SUPPORTARE I FONDI DEDICATI ALLE DONNE E BAMBINE CON RISORSE PLURIENNALI PER FAR FRONTE AI MOMENTI INCERTI
Riflessioni e lezioni apprese sulle strategie di supporto e finanziamento del Fenomenal Funds per sostenere i fondi femministi a livello globale nel lungo periodo.
LE FUTURE GENERAZIONI DEVONO AVERE UN POSTO AL TAVOLO DELL’UNIONE EUROPEA
L’UE ha bisogno di un commissario europeo per le generazioni future nel suo prossimo collegio, per sancire il pensiero a lungo termine e agire come guardiano e tramite per gli interessi delle generazioni future, scrivono Alberto Alemanno ed Elizabeth Dirth.
THE PUBLIC WANT THEIR SAY ON CLIMATE ACTION. IS ANYONE LISTENING?
If we’re going to get to net zero by 2050, we need to make deep changes to how we all live and work – but we can’t address the impacts of climate change without equally deep public involvement.
New research by Nesta’s Centre for Collective Intelligence Design finds that only one in eight people think the government has done a good job of involving citizens in making decisions on how climate change is tackled.
INVESTING IN STRENGHTENING FEMINIST NARRATIVE
The story of contemporary feminist movements is a compelling story of hard-won, collective victories to expand the rights of women, girls, and LGBTQI people to live self-determined lives. It is also a story of persevering and resisting formidable backlash – a backlash that often plays out in the realm of storytelling, from book bannings in the United States, to disinformation campaigns about sexual and LGBTQI rights in countries like Ghana and Kenya, to “anti-gender” narratives in countries throughout Europe.
Indeed, well-funded anti-gender and anti-rights movements and narratives threaten the lives and well being of women, girls, and LGBTQI people around the world. The Global Philanthropy Project estimates that the anti-gender movement received $3.7 billion in funding from 2013-2017, more than triple the funding to the global LGBTI movement.
THE CASE FOR PHILANTHROPIC SUPPORT OF CLIMATE JOURNALISM
Foundations around the world have set out to drive solutions to prevent the worst from unchecked, human-made climate change. Some progress has been made: in many countries, climate movements, severe weather events and the relentless work of scientists, progressive politicians and NGOs have increased awareness that large-scale climate action is urgently needed. Many businesses and finance institutions are shifting priorities and communication, and are developing the business models for a climate-neutral world.