LINGUE E SCRITTURE DELL’ITALIA PREROMANA. ALLA FONDAZIONE LUIGI ROVATI ALFABETI, LETTURE, SIGNIFICATI, FUNZIONI, STORIA, SOCIETÀ

L’Italia antica era un mosaico di popoli: Etruschi, Celti, Veneti, Reti, Umbri, Piceni, Latini, Osci, Apuli, Bruzi, Siculi. Ciascuno aveva la propria lingua e praticava la scrittura in una grande varietà di situazioni e di tipologie linguistiche.

L’esposizione presso il Museo d’Arte di due importanti prestiti archeologici legati ai temi della lingua e della scrittura (la Stele di Lemno e la Stele di Vicchio), è l’occasione di una serie di incontri organizzati da Fondazione Luigi Rovati in collaborazione con l’Istituto nazionale di Studi Etruschi ed Italici su alcune lingue dell’Italia preromana approfondendone l’uso e la funzione all’interno dei diversi contesti storici, fino alla contemporaneità e alle prospettive future di lingua e scrittura.

  • Mercoledì 1 marzo, ore 17 – L’Etrusco
    Giuseppe Sassatelli, Istituto nazionale di Studi Etruschi ed Italici
  • Mercoledì 8 marzo, ore 17 – Il Retico
    Simona Marchesini, Università degli studi di Verona
  • Mercoledì 15 marzo, ore 17 – Il Piceno
    Valentina Belfiore, Direzione Regionale Musei dell’Abruzzo
  • Mercoledì 22 marzo, ore 17 – Il Venetico
    Anna Marinetti, Università Ca’ Foscari
  • Mercoledì 29 marzo, ore 17 – Nuovi linguaggi
    Mario Abis, Università IULM

Gli incontri sono gratuiti e a ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili.
Si consiglia la prenotazione.

Ulteriori informazioni su museo.fondazioneluigirovati.org