LE FONDAZIONI DI COMUNITÀ, STRUMENTO PER IL NUOVO WELFARE

La riforma del terzo settore ha dato finalmente gambe ai nuovi soggetti che, nel corso degli anni, in modo solidale e sussidiario hanno aiutato a creare sempre più comunità. 

Sulle comunità e sulla città è stato scritto tanto da sociologici, animatori di comunità ma vorrei riprendere uno scrittore che da sempre mi affascina: Italo Calvino il quale scriveva che “le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.” Un messaggio che sembra essere stato scritto oggi in periodo di pandemia. In un momento storico come quello attuale è necessario sempre più offrire risposte comunitarie e condivise per sconfiggere le paure.

Una possibile risposta alla esigenza di comunità ci viene grazie ad un nuovo soggetto nato, oramai più di 100 anni negli Stati Uniti: le community foundations. Da quella idea nata a Cleveland nel 1914 sono nate numerose esperienze in giro per il mondo e nel nostro paese, grazie prima al lavoro di Fondazione Cariplo e poi di Fondazione con il Sud, sono nate alcune fondazioni.

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