LA SETTIMANA CORTA E LA CURA DI SÉ

GoodCom, azienda che opera nel campo della comunicazione sostenibile, sta portando avanti una sperimentazione della settimana lavorativa corta che durerà fino alla fine dell’anno. Il team lavora trentasei ore settimanali, invece delle canoniche quaranta, a parità di retribuzione. Il venerdì mattina è previsto il lavoro in smart working e il pomeriggio è libero, in modo da godere anticipatamente del weekend.

“A guidare la crescita di una squadra sono gli obiettivi condivisi e i gesti concreti” ha detto Alessandra Mallamo, amministratrice unica di GoodCom. In questo modo si combatte “il refrain ormai insostenibile sulla performance, sul risultato ‘a ogni costo’, sulla gestione dello stress che colpevolizza”.

L’articolo sul sito di GoodCom