INDIA, SMILY ACADEMY: LA SCUOLA DOVE IMPARARE A CREARE IMPRESE SOSTENIBILI 

Nello Stato di Assam, in India, è partita la Smily Academy, acronimo di Sustainable Mindset and Inner Level for Youth, che insegna ai giovani a creare imprese ecosostenibili. Il progetto è stato lanciato durante la Cop28 a Dubai dal coordinatore della rete nazionale indiana di Al Gore, Rituraj Phukan, e dalla professoressa Claudia Laricchia, prima persona non appartenente alla comunità indigena a capo del Forum Mondiale delle Popolazioni Indigene per la Giustizia Climatica, che rappresenta 400 milioni di persone in 90 Paesi, di cui 20 milioni nelle 97 comunità indigene dello Stato indiano di Assam dove ha sede il Forum.

Si tratta dell’accademia internazionale di eco-imprese del leggendario The Forest Man of India Jadav Molai Payeng, l’uomo che per 40 anni ha piantato alberi ogni giorno facendo nascere un bosco enorme. La nuova iniziativa, inaugurata anche con un video messaggio dell’Ambasciatore Italiano in India Vincenzo De Luca, può essere sostenuta tramite una raccolta fondi.

Claudia Laricchia (accademica, attivista ambientale, Chief of Strategic Cooperation dal Global Indigenous Peoples’ Climate Justice Forum), in qualità di co-founder del progetto, presidente e prima erede occidentale di Jadav, ha spiegato a La Svolta come si possono sensibilizzare i giovani sulla necessità di un futuro migliore. «Per valorizzare e sensibilizzare i giovani, bisogna conoscerli. Bisogna saperli ascoltare ed essere disposti a smetterla di pontificare. Ne diciamo troppe a loro e di loro, o per loro e per conto loro. Questo è interessante perché, di unilaterale e imposto, abbiamo già lasciato loro la peggiore crisi climatica della storia e spesso si è anche infastiditi dalle reazioni a questo scenario».

L’articolo completo di Francesco Carrubba su Lasvolta.it