IL VANTAGGIO DI VIVERE IN MONTAGNA: UNA RICERCA DI FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO

Pubblicato il rapporto “Sfide e vantaggi nelle aree interne. Indagine sui territori montani e marginali della provincia di Cuneo”, a cura della Fondazione CRC, con partner istituzionale UNCEM e partner tecnico Questlab srl. Strumento di analisi a supporto dell’azione strategica di tutto il territorio provinciale a favore delle aree interne, la ricerca rivela che “marginale è bello”, ovvero che la vita nelle aree interne è percepita come vantaggiosa a condizione che siano garantiti alcuni servizi di base. L’articolo su AgCult

Secondo la Strategia Nazionale per le Aree Interne varata nel 2013 dall’allora ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca, si definiscono aree interne “quelle significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (di istruzione, salute e mobilità), ricche di importanti risorse ambientali e culturali e fortemente diversificate per natura e a seguito di secolari processi di antropizzazione”.

Vive in queste aree circa un quarto della popolazione italiana, in una porzione di territorio che supera il sessanta per cento di quello totale e che è organizzata in oltre quattromila Comuni.

Le aree interne sono quindi caratterizzanti il nostro sistema Paese e da anni sono un tema di dibattito politico a tutti i livelli, che coinvolge non solo gli attori pubblici ma anche le Fondazioni di origine bancaria che, nella loro missione costitutiva, devono occuparsi delle comunità e territori a cui appartengono.

Nell’ambito del suo programma Operativo del 2022, Fondazione CRC, che opera nella Provincia di Cuneo, ricomprendendo sia grandi agglomerati urbani che aree interne (in particolare le valli delle Alpi Liguri, Marittime, Cozie meridionali e le Alte Langhe), ha varato un’analisi propedeutica per gli interventi da attuare nel territorio dal titolo “Sfide e vantaggi nelle aree interne. Indagine sui territori montani e marginali della provincia di Cuneo”, coordinata dal suo Ufficio Studi e Ricerche in collaborazione con il partner istituzionale UNCEM e il partner tecnico Questlab srl.

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