IL 18 NOVEMBRE ESCE “DARE”, VIDEOGAME SULLE CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE

Il 18 novembre uscirà su piattaforma Android “DARE” l’applied game prodotto da Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio e sviluppato da Wisdom Studio per parlare ai più giovani di malattia inguaribile e cure palliative pediatriche. 

Grazie a Zeno e Violetta, i protagonisti di questa avventura onirica, i giocatori entreranno in contatto con il tema della malattia e scopriranno come la solidarietà e il coraggio siano valori alla base della nascita di qualunque amicizia. 

DARE è un gioco pensato per avvicinare le fasce più giovani della popolazione al tema della malattia inguaribile, normalizzando l’esperienza dell’incontro con un coetaneo malato e le emozioni che tale esperienza può suscitare – spiegano dalla Fondazione – Si tratta di un lavoro che riteniamo necessario per consentire ai ragazzi di comprendere quello che provano e superare eventuali paure e pregiudizi nei confronti di coloro che convivono con una malattia inguaribile”. 

Il gioco è parte del progetto educativo per le scuole secondarie superiori “CPP – Come Partire Pari”, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema delle cure palliative pediatriche i cittadini di domani, anche attraverso lo sviluppo di soft skill come  gentilezza ed empatia, indispensabili per una reale inclusione. Scopo ultimo di “DARE” e del progetto “CPP – Come Partire Pari” è quello di generare una nuova narrazione delle cure palliative pediatriche, lontana da pietismi e stereotipi, in grado di sfatare miti e tabù, centrata sui bisogni del minore malato.