Inizio d’anno, tempo di bilanci e di buoni propositi per il futuro.
Che anno è stato per le donne il 2023? E cosa si può migliorare nel 2024? Ecco qui qualche spunto di riflessione, ispirato dalle lettere del nostro alfabeto, per ripartire con maggiore consapevolezza e determinazione.
L’articolo di Annamaria Vicini su Futura Network
Femminicidio: il termine è stato eletto “parola dell’anno” da Treccani, con qualche ragione considerato che la cronaca quasi quotidianamente ci sottopone fatti drammatici rientranti in questa categoria. L’auspicio però è che nel 2024 la scia di sangue culminata nel delitto di Giulia Cecchettin possa subire una battuta d’arresto.