Fast Forward Foundation, nota in precedenza con il nome di Fondazione Farmafactoring, presenta un processo di trasformazione strategica e re-branding, realizzato con l’intento di migliorare le risposte ai propri stakeholder europei e alla comunità internazionale.
Il nuovo Purpose della Fondazione – che fin dalla sua costituzione, nel 2004 in Italia, ha realizzato numerosi studi e sostenuto importanti progetti di ricerca nel campo dell’economia e dei sistemi sanitari in Italia e in Europa – è quello di favorire la trasformazione sostenibile e inclusiva del welfare a tutela degli individui e delle comunità. Tale finalità risponde alla necessità di operare in maniera integrata nei settori della sanità, della previdenza complementare e dei pagamenti digitali per l’inclusione finanziaria per rispondere alle sfide dell’attuale momento storico.
La nuova identità e il nuovo Purpose della Fondazione sono stati presentati il 25 ottobre a Bruxelles, in occasione dell’evento “Integrated Welfare – Pressing Fast Forward for Europe”, con un keynote speech di Mario Nava, Direttore Generale per il Sostegno alle Riforme Strutturali presso la Commissione europea.
L’evento ospita una tavola rotonda dedicata al welfare integrato e alla presentazione del rapporto “From Healthcare to Integrated Welfare: perspectives from 9 European countries”. Il Rapporto, realizzato da un team di ricercatori del Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale (CeRGAS) della SDA Bocconi School of Management per Fast Forward Foundation, è un’analisi comparativa dei sistemi sanitari i paesi europei, con un focus sui temi della prevenzione e della non autosufficienza.
Mario Nava, Direttore Generale per il Sostegno alle Riforme Strutturali presso la Commissione europea, ha dichiarato: “Attraverso lo Strumento di Sostegno Tecnico, la Commissione promuove le riforme degli Stati membri per modernizzare i loro sistemi pensionistici e sociali. Approcci innovativi e integrati al welfare possono aiutare a rispondere alle molteplici forme di disuguaglianza o di svantaggio all’interno della società”.
Livia Piermattei, Presidente di Fondazione Fast Forward, ha aggiunto: “I diversi elementi del welfare interagiscono già fortemente tra loro, ma nella maggioranza dei casi non vengono considerati o gestiti in modo integrato. Fast Forward Foundation intende innescare un processo di trasformazione per connettere queste aree distinte, individuare nuove sinergie e migliorare la vita delle nostre comunità”.
Per perseguire questi obiettivi la Fondazione ha elaborato un Piano Operativo triennale, adottando un approccio innovativo per implementare le proprie iniziative, attraverso un articolato ciclo progettuale.
La prima fase consiste nell’attività di analisi e sistematizzazione della ricerca esistente, e di definizione di progetti in collaborazione con gli stakeholder, con l’intento di identificare le migliori pratiche per affrontare le sfide esistenti. La seconda fase, fondata sugli esiti della fase di ricerca, è costituita da “sperimentazioni in-vivo”, ovvero progetti pilota volti a testare il corretto funzionamento di un meccanismo di welfare precedentemente elaborato e validato. Durante e dopo la fase di sperimentazione, sono previste attività di promozione dei risultati ottenuti e di sensibilizzazione sulle evidenze prodotte, in partnership con stakeholder provenienti da diversi paesi e background per condividere esperienze, imparare dalle buone pratiche e migliorare ciò che non ha avuto successo.
Leggi il comunicato stampa in inglese
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Il Rapporto “From Healthcare to Integrated Welfare: perspectives from 9 European countries” – redatto da un team di ricercatori del Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale (CeRGAS) della SDA Bocconi School of Management, offre una riflessione complessiva sul tema dell’integrazione dei servizi di welfare. Il documento approfondisce la nuova fase in cui stanno entrando i sistemi di welfare dei Paesi avanzati, caratterizzata da sfide che avranno un impatto significativo sui bisogni e sulle aspettative della popolazione.
L’obiettivo del Rapporto è duplice:
- offrire un’analisi comparativa dei sistemi sanitari di 9 paesi dell’UE: Croazia, Francia, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.
- fornire riflessioni aggiornate su futuri indirizzi di ricerca per scoprire possibili convergenze e divergenze tra i sistemi sanitari. Questi approfondimenti evidenziano quali caratteristiche generali e quali questioni più specifiche del contesto dovrebbero essere affrontate per aprire la strada a sistemi di welfare integrato.
Fast Forward Foundation – Ente filantropico (ETS), nota in precedenza come Fondazione Farmafactoring, si distingue per un’illustre tradizione di promozione e avanzamento della ricerca scientifica in ambito sanitario europeo. Fondata nel 2004 in Italia da BFF Bank, in quasi due decenni di impegno la Fondazione ha condotto studi approfonditi e sostenuto iniziative culturali. Nel 2022 ha intrapreso un percorso di trasformazione, riconoscendo la necessità di un cambiamento strategico per servire meglio la comunità globale. Il nuovo scopo della Fondazione è quello di promuovere la trasformazione sostenibile e inclusiva del welfare per la tutela degli individui e delle comunità. Tale finalità risponde alla necessità di operare in maniera integrata nei settori della sanità, della previdenza complementare e dei pagamenti digitali per l’inclusione finanziaria per rispondere alle sfide dell’attuale momento storico.