Parma, 2-4 giugno. Quarta edizione del Festival “Ri-Costituente” un progetto che guarda al 2050 e dove ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia saranno protagonisti di un evento di “passione civile”.
Il Festival è una esperienza di incontro tra giovani con storie ed esperienze diverse e animati dalla stessa passione civile. Lo racconta bene Matteo Marsala, partecipante di una passata edizione: «Ho trovato questo momento molto ricco di vere riflessioni, siamo andati decisamente in profondità e i discorsi finali dei ragazzi sono stati di altissimo livello e tutti molto energici».
Il progetto, nato da due piccole cooperative sociali (Tikvà di Como e Impressioni Grafiche di Acqui Terme) raccoglie oggi le adesioni di regioni, enti locali, importanti enti del terzo settore e associazioni nazionali di giovani, dell’Agenzia nazionale per la Gioventù e del Consiglio nazionale Giovani, oltre che il sostegno particolare di Fondo Sviluppo.
Sono 200 i giovani da tutta Italia – rendono noto gli organizzatori – che arriveranno a Parma per scrivere insieme il Manifesto per la Partecipazione dei Giovani che affronterà alcune sfide: partecipazione istituzionale, protagonismo dei giovani, scuola/università e lavoro e vita nelle aree interne. Il Manifesto sarà poi discusso con alcune istituzioni presenti e fatto proprio dai partner del progetto.
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