Torino 5 ottobre, ore 17:00. Inaugura giovedì 5 ottobre Arte alle Corti, l’evento di arte contemporanea che svela e fa rivivere le più belle corti della città di Torino. Dal 5 ottobre 2023 al 6 gennaio 2024, le corti e i giardini dei palazzi storici torinesi, dal Barocco fino al Novecento, divengono scrigni aperti all’arte contemporanea e al pubblico, in un dialogo che promuove l’arte di oggi e fa rileggere gli scenari passati sotto una nuova luce.
In occasione della manifestazione, Fondazione Garuzzo presenta un lavoro site specific dell’artista David Reimondo negli spazi di Palazzo Cisterna, realizzato in collaborazione con la Galleria Mazzoleni. L’installazione Internet Vittoriano si articola in due parti, una sonora, destinata al cortile, l’altra luminosa, all’esterno dell’edificio, visibile anche negli orari successivi alla chiusura del palazzo. I due momenti, complementari, creano un dialogo perpetuo tra dentro e fuori, giorno e notte, vista e udito.
L’ESIBIZIONE
Il titolo del lavoro fa riferimento ad un saggio del giornalista Tom Standage, che mette in diretta relazione internet e la nascita del telegrafo, prima forma di comunicazione veramente globale.
ARTE ALLE CORTI
Un’invasione di opere d’arte coinvolgerà 35 artisti, occupando la città di Torino in luoghi disseminati tra corti e giardini, talvolta non accessibili al pubblico, per vivere ambienti quotidiani in una nuova visione o scoprire tesori che si celano dietro le mura e le cancellate delle vie più frequentate. Inoltre, una mostra al piano nobile di Palazzo Birago, sede istituzionale della Camera di commercio di Torino, raccoglie un nucleo di opere che si colloca come tappa nella mappa cittadina di visita.
INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE
Torino 7 ottobre, ore 14:30. In occasione della XIX Giornata del Contemporaneo, la Fondazione Garuzzo organizzerà, presso gli spazi della Castiglia di Saluzzo, un pomeriggio dedicato all’inclusione e all’accessibilità all’arte contemporanea con l’artista David Reimondo. Con questo progetto la Fondazione rinnova la propria attenzione verso le persone affette da disabilità grazie a un evento che le mette al centro del discorso artistico provando così ad abbattere le barriere che spesso le separano dal contesto espositivo e museale.