Il Padiglione Europeo è un nuovo programma della Fondazione Culturale Europea sviluppato in collaborazione con partner di tutta Europa. È stato lanciato nel 2020 con The European Pavilion Podcast , uno strumento di ricerca per esplorare alcune delle questioni sollevate da questa iniziativa.
Nell’autunno del 2021 è stata annunciata la prima generazione di padiglioni europei, di cui è disponibile una mappa interattiva cliccando qui.
La Fondazione Culturale Europea e la Fondazione CRT hanno dato il via a Il Padiglione Europeo nelle OGR Torino il 12 novembre 2021, con un evento che ha coinvolto tutti i partner e le organizzazioni partecipanti al programma.
Le OGR Torino sono un polo di innovazione culturale e tecnologica che si estende su 35.000 metri quadrati. Costruito tra il 1885 e il 1895, e utilizzato per un secolo per la manutenzione dei treni, l’edificio a forma di H è stato lasciato in stato di abbandono dopo le chiusure degli anni Novanta. Nel 2013 la Fondazione CRT ha acquisito l’edificio salvandolo dalla distruzione, e dopo mille giorni di lavoro, nel settembre 2017, le OGR Torino sono state restituite alla città: da ex officine ferroviarie a nuovi laboratori di cultura contemporanea, innovazione e accelerazione del business a vocazione internazionale. Dall’apertura, OGR Torino è diventata uno spazio sperimentale e in continua evoluzione, vicino alla città ma aperto al mondo grazie al suo programma internazionale. L’OGR Torino ha commissionato mostre personali e progetti site-specific ad artisti e performer di fama mondiale – come William Kentridge, Tino Sehgal, Susan Hiller, Mike Nelson, Pablo Bronstein e Monica Bonvicini – spettacoli musicali e DJ set di Kraftwerk, New Order, Alva Noto, Kamasi Washington, Jason Moran e Holly Herndon, tra molti altri, oltre a oltre 200 eventi gratuiti per offrire a un pubblico vario ed eterogeneo nuove esperienze di apprendimento sulla cultura contemporanea.
La registrazione dell’incontro è disponibile sul canale YouTube di European Cultural Foundation.
Immaginare l’Europa di domani non è un compito facile. Non si tratta né di partire da una pagina bianca né di seguire una narrazione preconcetta. Piuttosto, si tratta di aggiungere note a piè di pagina e creare spazi per l’immaginazione.
Con il programma del Padiglione Europeo, la nostra ambizione è quella di facilitare uno spazio che incoraggi la sperimentazione e la riflessione sull’Europa. In collaborazione con i partner, abbiamo deciso di sostenere una rete europea di organizzazioni artistiche e culturali che, attraverso progetti artistici ed educativi, offre l’opportunità di esplorare idee per un’Europa futura. Insieme vogliamo interrogarci e visualizzare cosa è l’Europa e, soprattutto, cosa può diventare domani. Vogliamo raccontare storie, immaginare, ipotizzare. Vogliamo interrogarci e dibattere. E quale posto migliore di un padiglione per un’impresa del genere? Il padiglione, che ha assunto molte funzioni e forme nel corso della storia, ha la qualità di rimanere aperto a nuove definizioni e significati, proprio come l’Europa stessa.
Ulteriori informazioni sull’iniziativa del Padiglione Europeo nel PDF interattivo: