Fondazione Piazza dei Mestieri

Torino

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Descrizione:

La Piazza dei Mestieri nasce a Torino nel 2004 come luogo di educazione e di aggregazione per i giovani, in cui è possibile sperimentare un approccio positivo alla realtà: dall’apprendimento al lavoro, dal modo di usare il proprio tempo libero alla valorizzazione dei talenti di ciascuno. Un luogo "perchè nessuno si perda".
Ogni anno accoglie circa cinquemila giovani italiani e stranieri, nelle sue sedi di Torino, Catania e Milano, arrivati per inseguire un sogno, per essere aiutati a diventare uomini e donne, per imparare un mestiere e trovare un lavoro.
L’obiettivo è quello di offrire ai giovani a rischio una pluralità di proposte, quali ad esempio quelle inerenti l’orientamento, l’inserimento in percorsi di alternanza, la formazione tecnico-professionale, le attività di sostegno al percorso scolastico, le attività culturali, le attività sportive e ricreative. Si tratta di una seconda casa per tanti giovani dai 14 ai 18 anni che dopo la licenza media desiderano imparare un mestiere, coniugando la formazione e il lavoro: i giovani iscritti ai percorsi formativi si formano e crescono imparando il senso del lavoro all'interno delle business unit (ristorante, tipografia, birrificio, bottega con i prodotti dolciari e da forno) che accolgono i ragazzi nel percorso di apprendimento per un’educazione al lavoro reale e supervisionata e contemporaneamente si aprono al territorio offrendo i propri servizi e prodotti al mercato. La Fondazione nasce infatti proprio con lo scopo di favorire la preparazione e l’avviamento dei giovani al lavoro, migliorando e innovando i servizi educativi, ponendo attenzione particolare alle politiche di inclusione sociale e alla prevenzione delle diverse forme di disagio giovanile e ai fenomeni di dispersione scolastica.
Negli anni accanto alle attività formative e in armonia con l’esperienza originaria della Piazza dei Mestieri, si è sviluppata l'opportunità di dedicare iniziative specifiche, esperienze di apprendimento e supporto ad integrazione del percorso scolastico e formativo dei giovani fin dai primi anni della propria carriera scolastica. L’obiettivo
è quello di: 
- realizzare interventi socio-educativi (orientamento, rimotivazione e accompagnamento al lavoro) rivolti ai minori che si trovano in condizioni a rischio o in situazioni di vulnerabilità economica, sociale e culturale;
- proporre opportunità educative per lo sviluppo di competenze, capacità, talenti e creatività affinché nessun giovane si perda;
- predisporre iniziative finalizzate all’integrazione e inclusione degli stranieri, favorendo l’acquisizione linguistica in contesti esperienziali e di riferimento quotidiani per incidere positivamente sulla partecipazione attiva alla vita sociale.?