CARO BOLLETTE: MISURE DA ESTENDERE AL SOCIOSANITARIO

Dal decreto Aiuti-ter (Dl 144/2022) in arrivo risorse per la sanità. Lo stanziamento di 1,4 miliardi di euro, previsto all’articolo 5 dal Governo, intende soddisfare la richiesta economica del sistema sanitario nazionale (Ssn) legata, da un lato, al caro bollette e, dall’altro, al perdurare dell’impatto della pandemia. Un settore, quello sanitario, per il quale, d’altro canto, non è pensabile immaginare una riduzione delle prestazioni rese nei confronti degli utenti all’interno di strutture ospedaliere o di ricovero e cura.

Non può non evidenziarsi, però, come le risorse stanziate dall’articolo 5 per evitare un arresto del comparto, potrebbero non essere sufficienti a soddisfare le esigenze di tutto il settore, contraddistinto da una platea di soggetti eterogenea quali ospedali ma anche strutture socio-assistenziali (ivi incluse le Rsa). E proprio con riferimento a questa categoria di enti che si pongono le maggiori criticità.

L’articolo di Ilaria Iannone è stato pubblicato su il Sole 24 Ore il 6 Ottobre 2022 ed è disponibile integralmente su terzjus.it