AUMENTO DEL RISCHIO: UN’ANALISI DELL’IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLE COSTE VENEZIANE 

Venezia e le sue coste sono notoriamente vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici, come l’innalzamento del livello del mare, le onde estreme e le mareggiate. Utilizzando un approccio innovativo che combina modelli climatici regionali e globali con il Machine Learning e i dati satellitari, un team di ricercatori, tra cui scienziati del CMCC – Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e dell’Università Ca’ Foscari Venezia, ha analizzato l’erosione delle coste veneziane e il degrado della qualità dell’acqua, offrendo preziose prospettive sui futuri scenari climatici, fondamentali per una gestione efficace del rischio costiero

Le zone costiere sono ambienti dinamici e fragili al confine tra terra e acqua, plasmati e costantemente trasformati dalle intricate interazioni tra vari fattori fisici, ecologici e socioeconomici. Queste aree sono particolarmente vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici, con minacce come l’innalzamento del livello del mare, le onde estreme e le mareggiate, che incidono sulla terra, sulla biodiversità e sugli ecosistemi costieri.

Uno studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha analizzato in particolare la città di Venezia e gli effetti dei cambiamenti climatici sull’erosione delle sue coste e sulla qualità delle sue acque. La laguna di Venezia rappresenta un eccezionale esempio di habitat semi-lacustre diventato vulnerabile a causa di cambiamenti naturali, ambientali e climatici irreversibili.

L’articolo “Multi-model chain for climate change scenario analysis to support coastal erosion and water quality risk management for the Metropolitan city of Venice” è il risultato di uno studio condotto nell’ambito del progetto Venezia2021 da un team di ricercatori di CMCC@Ca’Foscari, la partnership strategica tra la Fondazione CMCC e l’Università Ca’ Foscari di Venezia.