ALLA RICERCA DELLA CONSAPEVOLEZZA DI SÉ: TRA SALTI E ARCHETIPI, RIFLESSIONI SUL PRIMO ANNO DI “BELLA STORIA” 

Abilitare giovani promettenti che vivono in contesti territoriali fragili, offrendo loro l’opportunità di coltivare i propri talenti attraverso un percorso di crescita personale e culturale che li renda “più consapevoli, più proattivi, più abili”. È l’obiettivo ambizioso di “Bella storia. La tua”, progetto triennale di Fondazione Unipolis rivolto a 50 studentesse e studenti che nel 2022 stavano iniziando il terzo anno della scuola secondaria di II grado in Calabria o in Campania. Un percorso generativo di acquisizione incrementale di competenze che si struttura lungo tre direttrici fondamentali: empowermentpositioning e capacity building.

A conclusione del primo anno di progetto, i gruppi delle due regioni si sono uniti per partecipare allo Sport& Soft Skills Camp. Ospiti delle strutture dove ogni anno si svolge il Giffoni Film Festival, i partecipanti si sono confrontati con la metodologia Be Your Hero, già affrontata nel primo camp, sviluppata da Sineglossa, un’organizzazione culturale che disegna modelli di sviluppo sostenibile applicando i processi dell’arte contemporanea in risposta alle sfide globali a cui abbiamo chiesto di portare il proprio know-how su processi e tecniche per l’educazione alle life skills nelle e negli adolescenti.

Le studentesse e gli studenti sono stati coinvolti in un percorso di allenamento che unisce l’esperienza pratica alla riflessione condivisa sulle life skills, per aiutarli a prendere coscienza delle proprie capacità personali e trasversali e imparare che gli ostacoli esistono per essere superati.

Continua a leggere l’articolo di Elisa Paluan di Fondazione Unipolis su Percorsi di Secondo Welfare