L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 18 Dicembre Giornata Mondiale delle Persone Migranti. In quel giorno venne approvata la Convenzione Internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, il cui scopo è quello di prevenire lo sfruttamento e mettere fine ai movimenti clandestini o illegali, stabilendo le condizioni minime di riconoscimento e accettazione del migrante a livello universale
Le parole del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, che si celebra oggi 18 dicembre:
“La migrazione è un fatto della vita e una forza positiva. Promuove lo scambio di conoscenze e idee e contribuisce alla crescita economica. Permette a milioni di persone di perseguire opportunità e migliorare la propria vita. Allo stesso tempo, una migrazione mal governata è causa di grande sofferenza. Costringe le persone nella stretta crudele dei trafficanti, dove affrontano sfruttamento, abusi e persino la morte. Mina la fiducia nella governance e nelle istituzioni, infiamma le tensioni sociali e corrode la nostra comune umanità.
Nella Giornata internazionale dei migranti, evidenziamo l’urgente necessità di una governance sicura della migrazione, radicata nella solidarietà, nella partnership e nel rispetto dei diritti umani. Cinque anni fa, la comunità internazionale ha adottato il Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare. Questo è diventato un importante punto di riferimento e una risorsa per gli Stati membri per valutare le azioni, rafforzare la cooperazione ed espandere i percorsi migratori basati sui diritti.
Eppure tali misure rimangono l’eccezione, non la norma. Oggi e ogni giorno dobbiamo lavorare per una gestione più umana e ordinata della migrazione a beneficio di tutti, comprese le comunità di origine, transito e destinazione. Insieme, garantiamo un futuro più sicuro e prospero per tutti.”