UNA PELLICOLA PER RACCONTARSI E RACCONTARE IL TEMA DELLA SALUTE MENTALE

10 capitoli, 10 storie che hanno tutto il sapore di ripartenza, di rinascita, di rigenerazione; un film documentario che valorizza il lavoro – certamente corale e intenso – per dare l’opportunità a chi vive fragilità mentali di raccontarsi, di trovare una nuova chiave di lettura della propria vita.

Si chiama Appunti di Vista, il documentario partecipato, nato dal progetto Piccolo Cinema Onirico – esperienza maturata all’interno di Welfare di Prossimità, nel quale Fondazione Èbbene, il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico e Fondazione San Gennaro, con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, accompagnano giovani appassionati a prendersi cura del territorio generando Prossimità e sviluppo.

Due sono stati i laboratori a Gorizia e Trieste messi in campo per coinvolgere le persone con disturbi mentali, utilizzando la tecnica dell’autofiction come strumento di inclusione e partecipazione. I laboratori sono stati pensati su due momenti: nella prima parte, i partecipanti sono stati coinvolti in momenti formativi per conoscere le tecniche di ripresa e audiovisive. In secondo luogo, le persone coinvolte hanno indossato le vesti di “regista”, iniziando le riprese di un video che racconta di sé, della propria quotidianità, delle paure, delle incertezze. L’obiettivo è stato valorizzare il loro sguardo unico e irripetibile sulla realtà che lo circonda.

Il risultato è un video documentario unico, Appunti di Vista, che mette insieme questo Mosaico di Vite. La proiezione avverrà domenica 11 settembre, alle ore 19.30, al Parco Basaglia di Gorizia, ex ospedale psichiatrico e oggi luogo che ospita il Centro per la Salute Mentale. La proiezione si inserisce all’interno di Lunatico Festival, appuntamento nazionale che mette insieme musica, teatro e narrazioni.

Filippo, Paolo e Francesco sono i volti del progetto Piccolo Cinema Onirico, tre giovani appassionati e professionisti che hanno costruito una Rete partecipativa, in collaborazione con i Centri di Salute Mentale, le cooperative e realtà che operano sul territorio accogliendo le persone con i disturbi mentali.

Luci accese, ciak si gira.. la Prossimità è ancora una volta la strada per scrivere il più bel film, quello che guarda alle fragilità delle persone, al cuore della loro rinascita.

Ulteriori informazioni sul progetto Welfare di Prossimità sono disponibili qui