Il documento è uno dei paper raccolti in occasione del Colloquio Scientifico sull’impresa sociale (Firenze, 26-27 maggio 2017 – Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa, Università degli Studi di Firenze).
I bisogni sociali complessi, come quelli affrontati dall’innovazione sociale, stanno dimostrando sempre più di richiedere approcci integrati e innovativi e strategie multi-stakeholder, in grado di combinare e gestire i contributi di diversi attori, compresi quelli considerati non convenzionali. In questo contesto, il settore privato privato in particolare è chiamato ad acquisire un ruolo attivo attraverso un più forte riconoscimento del suo potenziale e attraverso la condivisione di tutte le sue risorse, non solo economiche. Ma ancora più importante, le imprese sono chiamate di agire e pensare se stesse e il territorio in una logica integrata, innovando così il loro modello di business modello di business e permettendo quindi la realizzazione di innovazioni sistemiche.
Il progetto italiano in corso sul welfare comunitario e intersettoriale presentato nel paper mira a dimostrare che approcci multi-stakeholder con il supporto di metodologie di co-creazione e strumenti di codesign possono portare ad una effettiva integrazione dell’innovazione nel sistema produttivo delle imprese, quindi fornendo ai nuovi processi instaurati una dimensione più strutturale e di ampio respiro.
Tutti i paper sono raccolti nella sezione dedicata del sito di Iris Network.