RESPONSABILITÀ SOCIALE. IL SALONE CHE GENERA CONNESSIONI E PREMIA I “MISURA-IMPATTO”

Nel primo decennio di attività hanno partecipato mille organizzazioni e 2mila relatori. In questa decima edizione Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, partecipa al panel “Dall’erogazione alla co-progettazione”, il 4 ottobre dalle 11.15 alle 12.30. Nell’ambito della tre giorni intervengono anche Fondazione di Comunità Messina, Enel Cuore, EY Foundation, Fondazione Umberto Veronesi, Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale, Fondazione Snam, Fondazione Unipolis, Fondazione Francesca Rava NPH Italia, Fondazione per l’infanzia Ronald Mc Donald Italia, Costa Crociere Foundation. L’edizione 2022 ha come leit motiv le “connessioni sostenibili”.

Per l’edizione 2022 la scelta del titolo è nata dall’osservazione della natura. Seguendo la logica dell’innesto, che fa della connessione tra parti diverse un motore capace di generare frutti inediti, il Salone della CSR e dell’innovazione sociale quest’anno propone come leit motiv le “connessioni sostenibili”. Un filo rosso che, tra l’altro, ha il merito di ribadire l’obiettivo per cui, nel 2005, era nata la prima edizione dell’evento: consentire a soggetti diversi di incontrarsi e confrontarsi su un argomento – la responsabilità sociale d’impresa – che all’epoca era oggetto di dibattito solo tra studiosi e addetti ai lavori. «Quando è nata la prima edizione di Dal Dire al Fare (all’inizio il Salone si chiamava così, ndr, la responsabilità sociale d’impresa era al centro dell’attenzione solo di poche aziende, quasi sempre grandi multinazionali – ricorda Rossella Sobrero, co-fondatrice del Salone e responsabile del Comitato Promotore che lo organizza –. Era arrivato il momento di ordire la prima trama di una tela destinata a diventare nel tempo sempre più grande». Filo dopo filo, negli anni l’evento è diventato un punto di riferimento culturale, un’occasione di incontro, confronto e networking tra imprese, istituzioni ed enti del Terzo settore. Ma si è anche trasformato in un vero e proprio media: una piattaforma di comunicazione dove raccontare la propria esperienza, conoscere quella degli altri, aggiornarsi sui trend più recenti, divulgare comportamenti positivi e generare nuove idee. «Nel corso delle sue dieci edizioni il Salone è stato lo specchio, a volte anche parzialmente il motore, di cambiamenti significativi che hanno riguardato in particolare le organizzazioni aziendali – conferma Sobrero –. In questi anni è decisamente migliorato e cresciuto il dialogo tra i diversi attori sociali, che in molti casi ha innescato connessioni virtuose: per esempio invitando allo stesso tavolo grandi imprese e i loro fornitori di piccole e medie dimensioni è emerso che le prime possono svolgere una fondamentale funzione di traino per le seconde, condividendo esperienze e buone pratiche che accompagnano le Pmi verso comportamenti più sostenibili.

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