“PIÙ RINNOVABILI PER NON FINANZIARE LA GUERRA DI PUTIN”

L’economista di Tor Vergata Leonardo Becchetti spiega su VitaPodcast perché non si tratta di spegnere il condizionatore ma di cambiare il mix energetico, sostituendo con eolico e solare il gas russo

Nei giorni scorsi, uno dei pensatori riconosciuti dell’economia civile italiana, Leonardo Becchetti, era intervenuto sulla scorta del richiamo, del premier Mario Draghi, sulla necessità di fare alcune rinunce sul piano energetico per non finanziare la guerra di Vladimir Putin in Ucraina.

Becchetti, in questa intervista, aveva spiegato come un’accelerazione decisa sulla produzione di rinnovabili ci avrebbe consentito di sostituire, entro breve termine, il gas russo che importiamo, cessando così di finanziare Mosca con una bolletta energetica di ben 700 milioni al mese.

In questo episodio di VitaPodcast potete ascoltare ampi stralci di quella conversazione.

L’intervista su Spotify