PIATTAFORME, LA TERZA VIA DEL TERZO SETTORE

Le piattaforme basate su forme di radicamento relazionale degli scambi sono fallite oppure hanno rinunciato a questo modello, a favore di logiche tradizionali di mercato. Dalla sharing economy si è così passati alla gig economy. Ma una opzione alternativa c’è. Ne parla Ivana Pais su Vita

Nell’ultimo decennio, abbiamo assistito al fallimento di (almeno) due tentativi di innovazione sociale digitale: prima la sharing economy e ora il platform cooperativism. La prima ha sopravvalutato il ruolo della tecnologia, la seconda lo ha sottostimato.

Quando hanno fatto la loro comparsa le prime piattaforme digitali, una decina di anni fa, si è pensato che bastasse un’infrastruttura per lo scambio di beni e servizi tra pari per generare logiche di reciprocità. In pochi anni, le piattaforme basate su forme di radicamento relazionale degli scambi sono fallite oppure hanno rinunciato a questo modello, a favore di logiche tradizionali di mercato. Dalla sharing economy si è così passati alla gig economy.

L’articolo completo su vita.it