PATTI EDUCATIVI TERRITORIALI: UNO STRUMENTO DA RAFFORZARE PER CONTRASTARE LE DISEGUAGLIANZE

Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha presentato a Roma un rapporto che analizza 15 Patti educativi territoriali ed Alleanze educative per capirne il processo di costituzione, gli scopi e gli effetti generativi. Alla luce dei risultati emersi è stato chiesto al Ministro Bianchi di impegnarsi per usare i fondi del PNRR nella sperimentazione dei Patti in 100 aree fragili del Paese.

Il 1° dicembre, a Roma, il Forum Disuguaglianze e Diversità ha presentato il Rapporto di ricerca “Patti Educativi Territoriali e percorsi abilitanti. Un’indagine esplorativa”. Realizzato grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione Paolo Bulgari, lo scopo del Rapporto è esplorare la natura, le finalità e i cambiamenti generati da Patti e Alleanze educative. Questi due tipi di accordi si differenziano per livello di formalità e prospettiva temporale dell’intervento. Eppure sono accomunati dalla collaborazione tra enti locali, scuole e altri soggetti della “comunità educante”. Il loro obiettivo è contrastare le disuguaglianze educative attraverso l’intervento sui diversi fattori che le determinano, soggettivi e di contesto, dentro e fuori la scuola.

I Patti, nella visione di ForumDD, dovrebbero essere posti al centro dell’agenda politica come strumenti utili a promuovere l’uguaglianza delle opportunità educative.

Dopo una breve presentazione da parte di Alessia Zabatino del Coordinamento del Forum e membro del team che ha curato il rapporto, la prima parte dell’evento è stata dedicata alla presentazione dei risultati della ricerca. Nella seconda è stata realizzata una tavola rotonda, coordinata da Andrea Morniroli, Coordinatore e Responsabile del Gruppo Educazione del ForumDD. Alla tavola hanno partecipato: Marco Rossi Doria, Presidente Impresa Sociale Con i Bambini, Vanessa Pallucchi, Portavoce Forum Terzo Settore, Franco Lorenzoni, membro della rete educAzioni, Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola del Comune di Roma e infine Fabrizio Barca, Coordinatore di ForumDD e il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

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