ONLINE IL BILANCIO SOCIALE 2020 DI FONDAZIONE SNAM

Fondazione Snam ha pubblicato il Bilancio sociale relativo all’anno 2020 – consultabile integralmente cliccando qui.

La lettera agli stakeholders che introduce il documento, a firma del Presidente Carlo Malacarne e del Vicepresidente Marco Alverà.

Il 2020 è stato un anno segnato da un’ampia e profonda crisi globale, provocata da una pandemia che ancora non ci siamo lasciati alle spalle. È stato un anno che ci ha spinti a riconsiderare il ruolo delle imprese, della società, e che ha rimesso al centro l’importanza della solidarietà, chiedendo a tutti noi di collaborare a sostegno delle nostre comunità.
In questo contesto, le azioni della nostra Fondazione sono state guidate dalla sua identità. Fondazione Snam, nata nel 2017, è infatti stata chiamata a ricoprire proprio quel ruolo di connessione alla base della sua creazione: mettere a disposizione del Paese le capacità e le risorse di Snam per contribuire alla creazione di una rete di sostegno su tutto il territorio nazionale.

In un anno che si è contraddistinto per le sue importanti sfide sanitarie, economiche e sociali, abbiamo portato avanti una serie di iniziative volte a dare un nuovo respiro alla nostra Fondazione, re-immaginando le attività proposte all’interno dei nostri campi di azione strategici, ovvero Ambiente, Minori e Giovani, Social Company e, trasversalmente a questi campi, Female Empowerment per sostenere le fasce di popolazione e le categorie di persone più fragili. Tutto questo, come sempre, è stato realizzato con iniziative che hanno potuto consentire di applicare le competenze delle persone di Snam in favore degli enti del terzo settore, di facilitare l’inclusione della rete del terzo settore e delle tematiche sociali anche nel mondo aziendale di Snam e di promuovere azioni nell’ambito dell’Agenda 2030 promossa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e dei suoi Sustainable Development Goals – SDGs.

Con velocità e dedizione, ci siamo organizzati per operare, progressivamente, su tutto il territorio nazionale e, con il supporto di Snam e delle sue persone, per realizzare iniziative che potessero rispondere, in particolare, ad alcune delle nuove esigenze provocate dagli impatti della pandemia. Queste attività, che raccontiamo in un Report dedicato disponibile in allegato a questo Bilancio, hanno rappresentato la maggior parte dei nostri sforzi in un anno in cui tutto il sistema Paese si è mobilitato in questo senso. Le nostre azioni si sono concentrate, in particolare, sull’aiuto alle categorie più fragili come anziani, minori e giovani, donne a rischio di violenza, persone senza fissa dimora, persone con disabilità e persone affette da malattie croniche non-Covid. Collaborando con oltre 140 partners tra istituzioni, enti del terzo settore, istituti di ricerca e scuole, abbiamo raggiunto circa 700.000 persone.

Al fianco di queste iniziative, sono proseguite anche le nostre attività nei principali ambiti di intervento della nostra Fondazione. È continuato il nostro lavoro sui minori e i giovani, con azioni che mirano a contrastare l’abbandono
scolastico e il fenomeno dei NEET, con attività di mentoring dei volontari aziendali, ad esempio. Abbiamo lavorato
per l’ambiente, proseguendo con le attività di posa e cura del verde e avviando nuove iniziative mirate a contrastare il fenomeno della povertà energetica, affiancando nuove iniziative per favorire la parità di genere. E in un anno che Fondazione Snam ha rimesso al centro del dibattito il ruolo sociale delle imprese, abbiamo potenziato il nostro sostegno anche grazie al programma di “Volontariato di Competenza”, attraverso il quale le persone di Snam hanno messo a disposizione il loro know-how nell’accompagnare i giovani NEET in percorsi di crescita, così come le imprese sociali con iniziative di capacity building.

Tutte le azioni che raccontiamo in questo documento, sono la testimonianza di un percorso di crescita che ci vuole vedere sempre più vicini ai nostri partners. Nel 2021 proseguirà, infatti, il nostro impegno a sostegno delle categorie più fragili e escluse, anche con il consolidamento della partecipazione dei volontari di Snam che potranno continuare a mettere a disposizione il loro contributo attraverso il programma “Volontariato di Competenza”.

Per l’anno a venire intendiamo rafforzare il nostro impegno sui nostri filoni strategici, rafforzando le iniziative
per minori e giovani, lavorando per contrastare sempre di più la povertà educativa insieme ai nostri partner e alle
scuole, lavorando sull’empowerment femminile, focalizzandoci sulla sensibilizzazione e il tutoring di giovani ragazze
per lo studio di discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics); e per l’ambiente, attraverso
le iniziative di forestazione e consolidando ulteriormente il nostro lavoro per il contrasto alla povertà energetica,
auspicando una trasformazione innovativa e sostenibile nella lotta al fenomeno.

Infine, vorrei sottolineare che questo, per la nostra Fondazione, è il primo Bilancio Sociale. Ma più che l’espressione di un obbligo richiesto oggi a molte fondazioni e quindi uno strumento di trasparenza e rendicontazione, per noi è una risorsa che ci permette di rimanere in dialogo con i nostri stakeholder. Infatti, questo primo esercizio di stesura del Bilancio Sociale rappresenta l’inizio di un percorso volto a rafforzare sempre di più il legame con i nostri stakeholder e sviluppare una valutazione ampia e strategica. In questo senso, si tratta di un prezioso strumento di crescita e miglioramento, un invito anche a riflettere sul lavoro fatto e a stabilire le direzioni e gli obiettivi del futuro, nell’ottica di rispondere al meglio alle esigenze delle persone con le quali interagiamo e immaginare nuovi percorsi per portare avanti i nostri valori.

Presentiamo questo Bilancio Sociale 2020 in un momento in cui proseguono ancora le sfide che la pandemia ci pone sul piano della salute, dell’economia, della coesione sociale e delle diseguaglianze, e in cui rimane fondamentale tenere sempre più in considerazione chi è più vulnerabile in ogni scelta. Anche per questo, andando avanti, ci impegneremo sempre di più nel progettare iniziative concrete e innovative, per creare connessioni, rafforzare il nostro impatto e sviluppare reti relazionali sempre più forti.