NASCE L’OSSERVATORIO SULLA SOSTENIBILITÀ SOCIALE D’IMPRESA

Fondazione Sodalitas dà il via a un’indagine continuativa sull’impegno delle aziende nel campo della creazione di benessere per le comunità e in generale per il fattore “Esse” dei principi Esg. Si richiama il ruolo delle realtà di piccola e media dimensione, che in Italia rappresentano l’ossatura dell’economia

Il tema della sostenibilità sociale è decisivo. Anzi, dal prossimo e per alcuni anni sarà il fattore centrale per il nostro Paese. È questa la provocazione lanciata da Alessandro Beda, consigliere delegato di Fondazione Sodalitas, nell’annunciare la nascita di un Osservatorio permanente sulla sostenibilità sociale d’impresa, promosso assieme a WaldenLab e Csr Europe. Una provocazione suffragata dall’analisi dei primi risultati dell’Osservatorio – anticipati in parte il mese scorso nell’ambito del Salone della Csr e presentati il 15 novembre scorso con il primo Rapporto promosso dalla fondazione – che hanno evidenziato un bisogno crescente di attenzione alla dimensione sociale. Una rilevazione in sintonia con quanto emerso nel numero di ottobre di VITA dedicato alla “Esse debole” all’interno dei principi Esg, che determinano a livello aziendale e finanziario lo status quo dell’impegno in fatto di sostenibilità.

Questa prima edizione dell’Osservatorio è stata condotta con una metodologia qualitativa, tramite interviste personali a un ristretto ma qualificato campione di soggetti esperti. Sono stati intervistati: sedici opinion leader oaccademici, dieci membri di Csr Europe, dodici CSR Manager di imprese scelte da Sodalitas in quanto ritenute eccellenti sotto il profilo dell’impegno in sostenibilità ambientale e sociale. È stata inoltre effettuata l’analisi di 16 Bilanci di sostenibilità al fine di rilevare gli ambiti e le modalità di impegno sociale da parte delle imprese. Dal Rapporto del prossimo anno le rilevazioni avranno anche una dimensione quantitativa.

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