LUIGI BOBBA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’ANSPI: IL RUNTS “UN PILASTRO ESSENZIALE” 

Ha esordito ricordando i suoi trascorsi all’oratorio «fucina di quei rapporti sociali, quelle abilità ed esperienze che oggi vanno sotto il nome di “soft skill” e poi le ha declinate nel più ampio principio della sussidiarietà «che venne delineato da Leone XIII». Si è presentato così Luigi Bobba, all’assemblea dell’Anspi (Associazione nazionale san Paolo Italia), che lo ha accolto il 5 maggio alla Casa Divin Maestro di Ariccia (Roma). Un incontro, quello con il presidente della Fondazione Terzjus – Osservatorio di diritto del Terzo settore, della filantropia e dell’impresa sociale, voluto dal presidente dell’Anspi, Giuseppe Dessì, che in Terzjus rappresenta l’associazione.

Bobba, già presidente nazionale delle Acli, parlamentare dal 2006 al 2018 e sottosegretario al ministero del Lavoro, ha curato la riforma del Terzo settore, diventata legge nel 2016, nonché la riforma del Servizio civile universale. Proprio il Terzo settore è oggi una straordinaria opportunità per gli enti che vi hanno aderito, proprio perché rende concreto quel principio di sussidiarietà appena richiamato, che in parole più semplici può essere definito come il sostegno dello Stato a quelle realtà; che svolgono attività a favore del territorio senza scopo di lucro. È il cosiddetto mondo non-profit, che pur senza negare il profitto non lo pone come obiettivo primario, né si organizza per redistribuirlo. «Parliamo di Terzo settore – ha sottolineato Bobba – per distinguerlo dalla pubblica amministrazione e dal mercato delle imprese commerciali: quelli sono i primi due settori. Il nostro invece, si riferisce a chi opera con finalità sociali e solidaristiche».

La legge del 2016 ha permesso l’istituzione del registro unico nazionale (Runts), definito «un pilastro essenziale per avere finalmente uno strumento univoco e trasparente per l’accesso ai benefici della riforma. Riforma che – ha aggiunto – si giudicherà dalla capacità di generare vocazioni di volontariato, a loro volta in grado di produrre profitto sociale».

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