LIFE BASED VALUE: MASTER CRISI

Come trasformare l’esperienza della pandemia in un’opportunità di sviluppo

“Nei momenti di crisi, le persone tirano fuori competenze ed energie inaspettate, e le aziende hanno l’opportunità di migliorare i processi e di innovare. Tutto questo si paga con la fatica che ogni crisi comporta, ma è anche una grande opportunità di miglioramento per tutto il sistema. Perderla sarebbe un delitto, quando basta creare lo spazio perché avvenga”. (Riccarda Zezza)

Life Based Value, un’impresa a impatto del portafoglio di Opes-Lcef,  lancia il primo programma di formazione digitale al mondo capace di trasformare l’esperienza della crisi in un’opportunità di sviluppo per le persone e per le aziende. Consapevoli del fatto che stiamo attraversando un momento complesso  in cui  frequentemente ci si trova di fronte a una sorta di doppio contagio: quello del virus e quello delle emozioni -spesso negative- che esso genera, Riccarda Zezza -fondatrice di LBV[1]– e il suo team hanno deciso di ideare uno strumento unico nel suo genere per aiutare a prendere consapevolezza delle potenzialità generative che anche una crisi può scatenare e offrire nuovi e diversi scenari, in ambito aziendale.

La riflessione di partenza si è articolata intorno ad alcune questioni cruciali: come accompagnare le persone nella gestione del cambiamento, diminuendone lo stress e liberandone il potenziale innovativo? Come agevolare l’interazione e il flusso delle conversazioni tra le persone, dotandole di uno strumento per co-generare soluzioni? Come HR e manager possono ascoltare le persone per guidarle meglio attraverso la transizione? Il prodotto che ne è nato è Master Crisi capace di dare risposte a queste domande.  Come spiega la stessa Zezza “La crisi è come una porta spalancata che lascia passare paura, incertezza, stress. Il Master Crisi è l’unico percorso che accompagna aziende e persone a prendere consapevolezza che attraverso questa porta passa anche qualcosa di diverso: visione, intraprendenza, apertura mentale assieme ad altre nuove, potenti risorse. Sia a livello individuale che collettivo”.

In questa nuova e delicata fase 2, definita della ‘ripartenza’ molte infatti sono le questioni aperte relative alle modalità attraverso cui le aziende gestiranno le diverse esigenze dei lavoratori, cercando di coniugare benessere, buone performance e produttività.

Il rischio di livelli alti di stress e di diminuzione del rendimento è molto probabile, secondo  le previsioni del World Economic Forum[2]nei prossimi mesi una persona su quattro arriverà ad avere dei livelli tossici di stress, perdendo fino al 35% di produttività sul lavoro.

E’ proprio di fronte a tale scenario che Life Based Value, azienda HR-tech esperta nella formazione basata sulle transizioni, ha pensato di mettere a disposizione le proprie competenze per cercare di  invertire questa tendenza, cogliendo il potenziale di sviluppo che questa crisi, come ogni transizione della vita, porta con sé. A sostegno di questa idea, ci sono i  sondaggi svolti dalla stessa Life Based Value nell’ultimo mese[3], dai quali emerge che il 41% delle persone dichiara spontaneamente di aver migliorato alcune competenze grazie  all’esperienza del lockdown – come ad esempio la capacità di gestione del cambiamento (l’81%) e l’apertura mentale (il 53%). L’83%, inoltre, si aspetta che la propria azienda faccia spazio al cambiamento e il 69% che i datori di lavoro per favorire il rientro ascoltino pensieri e stati d’animo delle loro persone. Il manager ideale nella Fase 2 dovrà quindi avere grandi doti di ascolto (68%) e di condivisione (70%).

L’insieme di questi dati ha portato all’ideazione di Master Crisi, un  programma che si sviluppa su una piattaforma digitale alternando formazione multimediale, esercizi di riflessione individuale e collettiva. Rivolto a tutti i lavoratori, indipendentemente dal ruolo e dal livello professionale, il programma ha in sé anche la preziosa potenzialità di fornire  ai responsabili HR e ai manager dell’azienda dati aggregati utili a indirizzare le scelte rivolte ai dipendenti e ad aggiornare la cultura aziendale rispetto alla realtà che cambia.

Master Crisi è stato messo a punto avvalendosi della collaborazione di un comitato scientifico, costituito da Pier Giovanni Bresciani, Presidente SIPLO Società Italiana di Psicologia del Lavoro e dell’Organizzazione, Felice Di Lernia, Antropologo ed esperto dell’utilizzo della narrazione nelle pratiche di cura, e da Riccarda Zezza CEO di Life Based Value.

Per info

Patrizia Canova

Responsabile Comunicazione e partnership strategiche Fondazione Opes-Lcef

patrizia.canova@opesfund.eu

3356576540


[1] Life Based Value srl (LBV) è un’azienda HR-tech co-fondata da Riccarda Zezza che crea soluzioni innovative per lo sviluppo del capitale umano. Dal 2015, grazie al metodo del “Life Based Learning”, l’apprendimento basato sulla vita, trasforma le esperienze come la genitorialità o la cura di un proprio caro in opportunità formative che si traducono in efficacia e competenze utili sul lavoro. Le soluzioni formative di Life Based Value sono già state acquistate da 70 aziende e utilizzate da oltre 10.000 dipendenti, mamme, papà, e caregiver lavoratori, manager e professionisti HR. L’azienda ha avviato nel 2019 le sue attività anche all’estero.

[2]  https://www.weforum.org/agenda/2020/04/this-is-the-psychological-side-of-the-covid-19-pandemic-that-were-ignoring

[3]  L’analisi è stata condotta tra Marzo e Aprile 2020; il campione è costituito da circa 1.800 dei 10.000 lavoratori dipendenti partecipanti ai webinar organizzati da Life Based Value nel periodo di riferimento