LA SOSTENIBILITÀ E IL DILEMMA DELL’IMPATTO: COME MISURARLO?

Fiducia, flessibilità, dialogo e partecipazione sono le parole chiave per costruire una rendicontanzione d’impatto. Riflessioni ed esiti dell’incontro organizzato da Fondazione Unipolis in collaborazione con Refe.

Di impatto e di come misurarlo si parla sempre più spesso, anche al di fuori degli ambienti più specialistici. Si tratta di temi frequentemente discussi e in evoluzione in questi ultimi anni. Entrati con forza in particolare nelle riflessioni del terzo settore – a seguito della relativa Riforma che introduce l’obbligo della valutazione di impatto delle loro attività – sono concetti che accumunano le diverse tipologie di organizzazioni, profit e non profit, pubbliche e private.

Il valore della misurazione di impatto sta nel processo stesso che innesca e per il quale diventa uno strumento strategico di creazione di senso delle proprie azioni, di analisi e messa in discussione dei risultati raggiunti, di visione sulle scelte future, di narrazione degli effetti prodotti, di coinvolgimento continuo dei beneficiari e dei territori coinvolti.

Come fondazione d’impresa, Unipolis è un’organizzazione che ha la responsabilità e il dovere di rendicontare il valore di quello che viene fatto, in primis verso i soci fondatori, ma anche e sempre più nei confronti e con gli stakeholder di riferimento. Come realtà che mira a supportare idee e progetti innovativi per la crescita culturale, sociale e civica delle persone e delle comunità, la fondazione Unipolis ha scelto di misurare per valutare e monitorare l’effettiva capacità di azione. Per farlo si è deciso di sperimentare un approccio di valutazione d’impatto personalizzato che risponda alla dinamicità e flessibilità proprie delle attività. La riflessione è stata avviata in concomitanza con la redazione del primo piano triennale di Unipolis, rientrando nell’ambito della definizione di un nuovo percorso interno che partendo dalla teoria del cambiamento consentisse di superare la dimensione rendicontativa del bilancio di missione verso una logica di impact management, collegando quindi la gestione di impatto alla pianificazione strategica.

L’approfondimento sul sito di Asvis – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile