FONDO PER LA REPUBBLICA DIGITALE

Sono 26 milioni le persone che oggi in Italia non hanno competenze digitali di base. Siamo al 18esimo posto fra i 27 Stati membri secondo i nuovi dati del Digital Economy and Society Index (DESI), l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società. Il Rapporto 2022 della Commissione Europea parla chiaro: solo il 46% delle persone tra i 16 e i 74 anni possiede almeno competenze digitali di base, contro una media UE del 54%.

Queste carenze rappresentano un ostacolo allo sviluppo del Paese e limitano la partecipazione dei cittadini a un’economia sempre più digitale, sia in quanto lavoratori, sia in quanto beneficiari e utenti di servizi.

Per realizzare dei passi avanti concreti e tangibili nell’arco dei prossimi anni, il Governo – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Nazionale Complementare (PNC) – ha istituito il Fondo per la Repubblica Digitale come partnership tra pubblico e privato sociale tra il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, il Ministro dell’economia e delle finanze e Acri, l’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio (leggi il protocollo di intesa).

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Il sito dedicato è www.fondorepubblicadigitale.it