FIGURARSI: LA CREATIVITÀ A MILANO È UNDER 18

Sono Marta Ferracioli, Rebecca Trabucchi e Samuel Calderone i vincitori della prima edizione di Figurarsi, il Concorso Creativo per le Arti Visive destinato a giovani fra i 16 e i 18 anni ideato e promosso da Fondazione di Comunità Milano con Fondazione Milano Scuole Civiche, in collaborazione con Afol Metropolitana e con il patrocinio del Comune di Milano.
La cerimonia di premiazione si è tenuta mercoledì 18 maggio al MEET Digital Culture Center di Milano.
Sono intervenuti il Presidente di Fondazione di Comunità Milano, Carlo Marchetti e il Presidente di Fondazione Milano Scuole Civiche, Stefano Mirti, che hanno premiato i vincitori delle tre categorie in
concorso: Audiovisivo, Fotografia e Arti figurative.

I VINCITORI E LE MOTIVAZIONI
Tutto in una sera di Rebecca Trabucchi (Fotografia)
Rebecca, studentessa sedicenne di una scuola professionale, con una serie di fotografie spontanee e vitali – dalla cifra stilistica marcata e personale – ha dato un’interpretazione intima e familiare della
solidarietà mostrando, per usare le sue parole, “la fragilità di chi ha sempre sostenuto gli altri e si trova
a non avere più le forze”.

Gradini di Marta Ferracioli (Arti figurative)
Marta, studentessa sedicenne di un liceo artistico, con matite, gessetti e acrilico ha creato un’immagine
non convenzionale ed elegante per costruzione e fattura. Attraverso l’incontro e l’adattamento reciproco Marta ha disegnato un mondo che non abbandona nessuno ed è capace di superare ogni differenza.

Invisibili di Samuel Calderone (Audiovisivo)
Samuel, studente appena diciottenne di informatica, sì è messo in gioco in prima persona, portando cibo e conforto ai senzatetto in Piazza Duomo, persone “invisibili” proprio dove la città si manifesta in tutta la sua opulenza. Samuel ha usato il linguaggio del documentario per raccontare il lavoro delle onlus che si occupano di chi vive per strada.

Marta Ferracioli, Rebecca Trabucchi e Samuel Calderone hanno ricevuto un Premio di 3.000 euro ciascuno, offerto da Fondazione di Comunità Milano, per sostenere i loro studi, in ambito artistico o in qualunque altro campo. Al riconoscimento economico loro destinato, si aggiunge un percorso di orientamento curato dall’équipe di orientatori di Afol Metropolitana, che accompagnerà i tre vincitori
per potenziarne i talenti.
Figurarsi è nato infatti con l’obiettivo di valorizzare la persona e le sue potenzialità attraverso una leva generatrice e libera come quella dell’espressione artistica per raggiungere le ragazze e i ragazzi di tutto
il territorio, e invitarli a condividere le loro storie grazie alle forme espressive più diverse, dal disegno alla
scultura, dal videomaking alla fotografia.

Oltre 60 le opere in concorso, tutte inedite. Ai partecipanti di Figurarsi – ragazze e ragazzi fra i 16 e i 18
anni residenti a Milano o nei 56 Comuni delle zone Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana della Città
Metropolitana, in cui opera la Fondazione di Comunità Milano – è stato chiesto di presentare un progetto
artistico che declinasse il tema “Gesti di solidarietà”, scelto dagli organizzatori per questa prima edizione.
Tutte le opere sono state vagliate da una giuria tecnica, composta da docenti ed esperti della Civica
Scuola di Cinema Luchino Visconti, dell’Accademia di Belle Arti di Brera e di MUFOCO | Museo di
Fotografia Contemporanea. Dopo una prima selezione, le opere finaliste sono state proposte alla giuria
di qualità, costituita dai Presidenti di Fondazione di Comunità Milano e di Fondazione Milano Scuole
Civiche e da tre artisti: Germano Lanzoni, attore, stand-up comedian, volto de Il Milanese Imbruttito e de
Il Terzo Segreto di Satira (Audiovisivo); Francesca Todde, fotografa e co-fondatrice della casa editrice Départ Pour l’Image, vive fra Milano e la Francia e il suo lavoro è rappresentato da Contrasto (Fotografia),
e PAO, pittore e street artist che ha trasformato i “panettoni” stradali in giocosi pinguini colorando
parcheggi e viali di tanti quartieri di Milano (Arti Figurative).

Sono stati proprio Germano Lanzoni, Francesca Todde e PAO a farsi “mentori” dei ragazzi, condividendo esperienze e consigli nel corso di un workshop riservato ai partecipanti. Lungo il percorso di selezione, i tre mentori hanno iniziato a conoscere i ragazzi e le loro propensioni artistiche e umane – contribuendo a selezionare i tre vincitori finali – e hanno dato disponibilità per continuare a “seguire” i tre vincitori nel percorso di orientamento, curato dall’équipe di orientatori di Afol Metropolitana.

Colpiti dalla passione di tutti i partecipanti, Lanzoni, Todde e PAO hanno voluto mettere a disposizione
“un’esperienza d’artista” da vivere insieme a tre ragazzi, diversi dai vincitori. Così Francesca Todde
offrirà una giornata all’Istituto Italiano di Fotografia per seguire uno shooting fotografico con preparazione set, luci, fondali. PAO darà la possibilità di vivere un giorno da street artist in qualità di assistente sul campo. Infine, Germano Lanzoni aprirà le porte dello shooting per la campagna di
comunicazione a tema “Natale 2022” grazie alla collaborazione di HBE Humor Business Experience e
Ramaya Productions.