30 dispositivi oculari con raggi infrarossi consentiranno alle bambine con la sindrome di Rett di comunicare attraverso gli occhi
Interagire con il mondo esterno e comunicare attraverso il semplice movimento degli occhi. È quello che potranno finalmente fare 30 bambine colpite dalla Sindrome di Rett, che non sono in grado né di parlare né di muoversi, grazie agli speciali puntatori oculari Tobii I-Series. Dopo una tre-giorni di formazione dedicata a genitori e insegnanti, i dispositivi sono stati consegnati ieri a Rimini da AIRETT (l’associazione italiana che riunisce i genitori che condividono e affrontano i problemi quotidiani legati alla sindrome di Rett) e Fondazione Vodafone Italia nell’ambito del progetto lanciato a luglio “Bimbe dagli occhi belli”. I puntatori oculari, in comodato d’uso, permetteranno alle bambine di interagire con il mondo esterno e far meglio comprendere i propri bisogni ai genitori.
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Fonte: Fondazione Vodafone Italia