ASSIFERO AUDITA DAL GOVERNO SUGLI STATI GENERALI DELL’ECONOMIA SABATO 20 GIUGNO A VILLA PAMPHILJ

Il Presidente di Assifero, Felice Scalvini, è stato tra i quattro rappresentanti del Terzo Settore, cooperativismo e mondo sociale, auditi dal Governo sugli Stati Generali dell’Economia sabato 20 giugno a Villa Pamphilj. “A Villa Pamphilj- racconta Scalvini – Siamo andati per sottolineare il ruolo che la filantropia istituzionale ha avuto durante la pandemia di Covid-19, e che siamo certi potrà avere anche nel post come serbatoio di risorse, finanziarie ma anche intellettuali, umane, relazionali, da mettere a disposizione delle organizzazioni che afferiscono al sociale, all’ambiente, alla cultura e all’economia sociale.”

Assifero ha posto sul tavolo un aspetto: la capacità della filantropia di saper non solo finanziare emergenze e singoli progetti, ma anche mettere in rete “strumenti per rafforzare le modalità operative del Terzo Settore in una direzione sempre più efficace, sinergica e collaborativa. Dobbiamo capire” continua Scalvini “che questo tessuto è distributore, oltreché di risorse, anche di idee e competenze. Qui si inserisce il possibile rapporto con la PA e con lo Stato, che può trovare nelle fondazioni ed enti filantropici un alleato per sostenere le organizzazioni sociali, culturali e ambientali dei territori, costruire comunità e contribuire allo sviluppo umano sostenibile. Questo perché è un soggetto agile, flessibile e, per sua natura, autonomo e con una visione non contingente ma di lungo periodo. Inoltre non ha richiesta da fare per se stesso, ma è una sorta di pesce pilota in grado di agevolare le politiche pubbliche”.

Si tratta di una prospettiva capace di aiutare il Paese in un momento in cui si riflette sull’utilizzo dei fondi comunitari e dove “potremmo dare un contributo per utilizzarli al meglio”, conclude il Presidente di Assifero.